Perché il Pop it ha così tanto successo ?
Da diverse settimane i bambini desiderano mettere le mani sul “Pop it” (in francese, éclate-le). E per una buona ragione: oltre a essere esteticamente gradevole e colorato, il giocattolo è dotato di bolle che possono essere fatte scoppiare all’infinito per favorire lo stress. Il principio ricorda una pratica ricreativa ancestrale che consiste, dopo un trasloco, nello scoppiare il pluriball per liberarsi dall’angoscia di aver spostato tutti i mobili.
Come per il materiale da imballaggio, l’idea è di produrre “pops” premendo su piccole cupole, cave all’interno. Dopo aver svolto la loro funzione sonora, queste mezze bolle possono tornare allo stato convesso iniziale al tocco di un dito e l’esplosione può essere ripetuta centinaia di volte. Questo è il pop-it!
I professionisti della salute sono interessati al pop-it
Tattile, divertente, lavabile, adatto al gioco solitario e collettivo, ha dato vita a innumerevoli deliri ludici, accompagnati da hashtag contagiosi (#popitchallenge). Nel 2020, i ripetuti confinamenti trasformano questo primo successo in un’onda anomala. Tutto il mondo inizia a “schioccare le dita!” perché aiuta a rilassarsi.
Come ogni gioco, Pop It fa ridere e riduce lo stress. La risata è come un “effetto collaterale” del gioco ed è uno degli ingredienti essenziali della creatività e di una piacevole esperienza di apprendimento. Ridere e divertirsi in generale aiuta a ridurre lo stress grazie al rilascio di endorfine che fanno sì che i muscoli si rilassino e il sangue scorra più facilmente.
Riunisce bambini, adolescenti, amici, colleghi di lavoro, familiari… Che si tratti di costruire nuove relazioni, di giocare con gli stessi “partner”, il gioco è il modo ideale per passare del tempo insieme e rafforzare i legami con gli altri esseri umani.